PATOLOGIE DEL GOMITO
Epicondilite
Non è necessario impugnare la racchetta per soffrire di “gomito del tennista”. L’infiammazione dei tendini estensori epicondilari è infatti comune in varie mansioni (parrucchiere, cassiere, lavoratore al PC, utilizzo di utensili meccanici). Il dolore è tale da impedire numerose azioni quali aprire un barattolo, girare una chiave o accelerare/guidare la moto.
Terapie: proloterapia, onde d’urto focali, trattamento miofasciale.
Epitrocleite
Il “gomito del golfista” è caratterizzato invece da una flogosi a carico dei tendini flessori epitrocleari. Anche in questo caso il dolore correla movimenti in carico della mano ed è in grado di inficiare forza della presa pugno. Le tecniche infiltrative ecoguidate rappresentano la soluzione più idonea per la risoluzione di questo quadro.
Terapie: proloterapia, onde d’urto focali, trattamento miofasciale.
Borsite olecranica
Il riscontro post-traumatico di tumefazione teso-elastica nella regione posteriore del gomito è frequentemente causato dall’accumulo di liquido (sieroso o ematico) nella relativa borsa. Talvolta, questa infiammazione è causata da sfregamenti a carico dei tendini che ivi si inseriscono.
Con una precisa indagine ecografica e power-doppler è possibile valutarne accuratamente l’entità e lo stato di flogosi e procedere con una eventuale aspirazione indolore.
Terapie: infiltrazione ecoguidata, trattamento miofasciale.