Nel panorama della Medicina Rigenerativa le onde d’urto focali, ad esclusivo uso medico, sono una consolidata terapia suffragata da numerose evidenze scientifiche.

A discapito di quanto si possa pensare, le onde d’urto extracorporee non agiscono “rompendo” target anatomici (calcificazioni, esostosi, spine calcaneari,..) Il fascio di energia, veicolato sul fuoco, sfrutta invece un effetto biologico atto alla riattivazione della vascolarizzazione locale, al richiamo di fattori di crescita e proinfiammatori ed alla stimolazione locale dei fibroblasti.

Focali o radiali?

Rigorosamente FOCALI. Nonostante il nome simile e spesso fuorviante, le onde d’urto focali e radiali sono due terapia completamente diverse, per modalità di azione ed efficacia. Le onde focali sono di esclusiva pertinenza medica e rappresentano la terapia prescritta anche da altre figure specialistiche (es ortopedici, medici sportivi e reumatologi) e prevista dai LEA del sistema sanitario nazionale.

Come vengono generate?

Utilizzo l’apparecchio STORZ SD-1 T-TOP Ultra, il miglior apparato presente sul mercato, completo di regolazione digitale e diversi distanziatori volti al trattamento di molteplici aree anatomiche.

Anche per le onde d’urto, come per le infiltrazioni, mi avvalgo della precisione della guida ecografica, che ottimizza i risultati terapeutici aumentanto parallelamente la sicurezza della procedura.

Sono dolorose?

Le onde d’urto vengono applicate a dosaggio crescente, consentendo di plasmare la seduta sulla base della sensibilità del paziente. Dopo la seduta, il paziente può avvertire un iniziale senso di sollievo dato dalla desensibilizzazione dei recettori cutanei. Per un effetto completo si dovrà invece attendere il completo ciclo terapeutico.

Importante: non vi chiederò “dove avete male” per scegliere l’area anatomica da trattare in quanto sarà l’ecografo a guidarmi verso il giusto bersaglio. Talvolta i punti più dolorosi sono tali in quanto alla presenza di tendini o nervi e non rappresentano il giusto target anatomico

Quante sedute?

Vengono generalmente effettuate 3-4 sedute a cadenza variabile fra i 7 e i 14 giorni, a seconda dell’energia erogata ad ogni trattamento, espressa in Joule dallo schermo touch del macchinario.